Cause del distacco della retina e come curarsi
PUBBLICATO IL 12 LUGLIO 2024
Il distacco della retina è un'emergenza medica che richiede un intervento tempestivo. Rappresenta una delle emergenze oculari più gravi che si possano incontrare. Questa condizione può insorgere improvvisamente e, se non trattata rapidamente, può portare a una perdita permanente della vista. Ma cosa provoca esattamente il distacco della retina? Come possiamo intervenire per prevenire danni irreversibili?
A parlarcene il dottor Gaspare Monaco, responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica all’IRCCS Policlinico San Donato. Esploriamo con lui e la sua équipe di esperti, le cause principali di questa lesione pericolosa, i segnali di allarme a cui prestare attenzione e le opzioni di trattamento disponibili per salvaguardare la nostra vista.
Cos'è il distacco della retina
La retina è il sottile strato di tessuto nervoso sensibile alla luce situato nella parte posteriore dell'occhio. Per distacco della retina si intende la condizione in cui la retina si separa dalla sua posizione normale. Questa separazione impedisce alla retina di ricevere un adeguato apporto di sangue e nutrienti, essenziali per il suo funzionamento.
Se non trattato tempestivamente, il distacco della retina può portare a una perdita permanente della vista.
Sintomi del distacco della retina
I sintomi del distacco della retina possono variare, ma ci sono alcuni segnali comuni che possono indicare la presenza di questa condizione. È importante riconoscere questi sintomi iniziali per cercare immediatamente assistenza medica.
Sintomi iniziali comuni del distacco della retina sono:
- lampi di luce (fotopsie): sensazione di flash o bagliori di luce nel campo visivo, soprattutto alla periferia. Questi lampi possono essere più evidenti in ambienti bui;
- mosche volanti (miodesopsie): presenza di piccoli punti scuri, macchie o filamenti che sembrano fluttuare nel campo visivo. Le mosche volanti possono apparire improvvisamente e in gran numero;
- sensazione di un’ombra o di una ‘tenda’: sensazione di un'ombra o un velo scuro che si sposta attraverso una parte del campo visivo. Questa ‘tenda’ può iniziare da un lato e progressivamente coprire una porzione più ampia del campo visivo;
- perdita della visione periferica: riduzione o perdita della vista laterale, spesso descritta come una visione a tunnel. La perdita della visione periferica può essere graduale o improvvisa;
- visione offuscata: riduzione della chiarezza visiva o visione distorta in una parte dell'occhio. Può sembrare che si stia guardando attraverso un filtro opaco.
Cause del distacco della retina
Le principali cause del distacco della retina sono:
- rottura o foro retinico;
- invecchiamento: un processo naturale che può portare alla degenerazione del vitreo gel causando rotture. Questa causa del distacco della retina è la più comune negli anziani;
- miopia elevata;
- traumi oculari;
- malattie infiammatorie: condizioni di infiammazione oculare, come la sclerite o la corioretinite, possono contribuire al distacco della retina;
- condizioni vascolari: possono causare perdite di fluidi dai vasi sanguigni sotto la retina causandone il distacco;
- tumori oculari (per esempio, il melanoma coroideale).
Tipologie di distacco della retina
La classificazione del distacco della retina si basa sulle cause e le caratteristiche dello stesso. Le principali tipologie di distacco della retina sono:
- distacco della retina regmatogeno, tipologia più comune di distacco di retina;
- distacco della retina trazionale, comune in persone con condizioni come la retinopatia diabetica proliferativa o in seguito a infiammazioni o infezioni;
- distacco della retina essudativo (o sieroso), causato da un accumulo di fluido sotto la retina.
La diagnosi
La cura e il trattamento del distacco della retina partono da un’accurata diagnosi che richiede una valutazione clinica e strumentale comprensiva di anamnesi del paziente e dei sintomi, esame fisico visivo e altri eventuali esami valutati dall’oculista tra cui:
- esame con lampada a fessura;
- esame oftalmoscopico indiretto con depressione sclerale;
- ecografia B-Scan;
- Tomografia a Coerenza Ottica (OCT).
Seguirà una valutazione dettagliata del tipo di distacco della retina e una differenziazione del distacco da altre patologie retiniche.
Disponibili anche altri esami di Imaging come il CT (tomografia computerizzata) o MRI (risonanza magnetica), tecniche che non sono generalmente necessarie per la valutazione del distacco della retina, a meno che non vi sia un sospetto di una massa intraoculare o di malignità.
La cura
Il trattamento e la gestione per la cura del distacco della retina sono tipicamente chirurgici. Le 3 principali tecniche utilizzate per la cura e trattamento del distacco della retina sono:
- la vitrectomia pars plana;
- il cerchiaggio sclerale;
- la retinopexia pneumatica.
Queste tecniche possono anche essere combinate.
Per i distacchi retinici sierosi o essudativi, la gestione non è chirurgica.
La vitrectomia
La vitrectomia è la rimozione meccanica del gel vitreo con una macchina per vitrectomia. Il chirurgo rimuove il vitreo che causa trazione sulla retina e utilizza la crioterapia o il laser intorno alle rotture o strappi retinici.
Il cerchiaggio sclerale
Il cerchiaggio sclerale è una fascia di silicone che chiude le rotture retiniche. Spesso, il chirurgo combina questo con una procedura di retinopexia (ri-attacco della retina alla parete posteriore dell’occhio).
La retinopexia pneumatica
La retinopexia pneumatica utilizza una bolla di gas intraoculare per riparare il distacco della retina.
La prognosi
La prognosi del distacco della retina può variare notevolmente a seconda del tipo di distacco, della tempestività dell'intervento e di altre variabili cliniche come:
- lo stato della macula;
- la tempistica dell'intervento;
- l’estensione e la localizzazione del distacco della retina;
- la proliferazione vitreoretinica, una complicanza che può insorgere dopo la chirurgia del distacco di retina;
- condizioni associate come diabete o miopia elevata.
I tempi di recupero
La capacità di recuperare una buona acuità visiva dipende in gran parte dallo stato della macula e dalla rapidità dell'intervento. Il recupero visivo continua per diversi mesi dopo l'intervento chirurgico. La visione può migliorare gradualmente fino a un anno dopo l'operazione.
L’importanza della prevenzione
Importantissima è l’educazione del paziente e la prevenzione. I pazienti devono essere istruiti a riconoscere i sintomi del distacco di retina e a cercare immediatamente assistenza medica. Devono essere consapevoli che il trattamento tempestivo è cruciale per preservare la vista. I pazienti con miopia elevata o storia familiare di distacco di retina devono sottoporsi a controlli oculistici regolari.
Questi sono tutti accorgimenti non banali che andranno a migliorare significativamente la possibilità di un recupero visivo ottimale.