Patologie

Aneurisma dell’aorta

Cos’è l’aneurisma dell’aorta?

L’aorta, con un diametro di circa 2,5 cm è l’arteria più grande e importante del corpo che si origina  dal ventricolo sinistro del cuore. Attraverso le sue numerose ramificazioni questo vaso arterioso provvede a rifornire di sangue ossigenato ogni distretto del corpo umano.

Si definisce aneurisma dell’aorta una dilatazione permanente di natura anomala di un breve tratto dell’aorta. Più precisamente, si definisce aneurisma aortico una qualsiasi dilatazione non fisiologica dell’aorta, che aumenta il diametro vasale  oltre i 3 cm La presenza di un aneurisma dell’aorta rappresenta una minaccia molto seria per la vita del paziente in quanto una sua rottura può causare un’emorragia interna molto spesso fatale.

Tipologie dell’aneurisma dell’aorta

L’aorta si suddivide in 2 porzioni: l’aorta toracica e l’aorta addominale. La prima è situata all’interno del torace, mentre la seconda nell’addome. Si differenziano 3 tipologie di aneurismi dell’aorta:

  1. aneurismi della radice aortica, nella quale rientrano tutti i casi in cui l’aneurisma ha sede a livello della radice aortica, cioè il primo tratto dell’aorta ascendente, situato subito dopo il ventricolo sinistro del cuore;
  2. aneurismi dell’aorta toracica;
  3. aneurismi dell’aorta addominale, che rappresentano i tre quarti degli aneurismi aortici.

Cause

Vi sono diversi fattori causali, tra cui:

  • aterosclerosi;
  • ipertensione;
  • fumo;
  • aortite, cioè un’infiammazione delle pareti dell’aorta;
  • malattie genetiche del tessuto connettivo come la sindrome di Marfan o la sindrome di Ehlers-Danlos, spesso associate ad una generale sofferenza dei vasi sanguigni.

Altri fattori di rischio possono essere: obesità, trigliceridi alti, ipercolesterolemia, diabete mellito e sedentarietà.

Sintomi

L’aneurisma dell’aorta viene considerata una condizione subdola in quanto tende a mantenersi asintomatica fino a quando non raggiunge dimensioni importanti o fino a quando le pareti non si rompono. Nel caso di aneurisma della radice aortica o quella toracica i sintomi di solito si manifestano con:

  • dolori al petto e/o alla parte alta della schiena;
  • voce roca;
  • difficoltà respiratorie;
  • tosse.

Nel caso di un aneurisma dell’aorta addominale, invece, i sintomi tipici possono essere:

  • dolore addominale e/o alla parte mediobassa della schiena;
  • sensazione di pulsazione a livello dell’ombelico;
  • dolore agli arti inferiori.

Questi sintomi sono correlati alla presenza di un aneurisma di grandi dimensioni, mentre in caso di rottura è possibile riscontrare: dolore intenso, giramenti di testa, nausea e vomito, ipotensione, perdita di conoscenza e difficoltà respiratorie.

Diagnosi

Un medico può avere il sospetto di un aneurisma aortico durante un classico esame obiettivo. Tuttavia, la certezza della diagnosi può essere ottenuta solamente attraverso esami radiologici, tra cui: radiografia del torace, ecocardiogramma, ecografia addominale, TAC toraco-addominale e risonanza magnetica. Questi test permettono non solo di fare una diagnosi, ma anche capire la posizione e la gravità dell’aneurisma.

Cura

La terapia dell’aneurisma dell’aorta ha come obiettivo quello di prevenirne l’espansione e la rottura. Le opzioni di trattamento devono essere decise col proprio medico a seconda dei casi e possono includere: monitoraggio periodico, terapia farmacologica, cambiamenti nello stile di vita, chirurgia.