Prosegue il ciclo di corsi ECM dedicati a valorizzare i numerosi Servizi attivi a supporto dell’attività clinica e di ricerca dei professionisti dell’IRCCS Policlinico San Donato.

In programma lunedì 15 maggio 2023, dalle ore 12.30 alle ore 14.30, in Aula Magna (situata in Piazza E. Malan, 2), il II Modulo del ciclo di corsi ECM ‘Psicologia clinica e Neuropsicologia nel contesto ospedaliero: aspetti clinici e di ricerca’. 

Per iscriversi è necessario inviare la propria adesione, gratuita, all’indirizzo di posta elettronica: alessia.spina@grupposandonato.it 

 

Cosa propone il corso

L’obiettivo specifico del modulo è quello di informare il professionista sulle caratteristiche fondanti del Servizio di Psicologia Clinica e Neuropsicologia e sulle modalità per accedervi, ai fini di un miglioramento qualitativo dell’attività clinica e di ricerca. 

“Poniamo sempre grande attenzione sugli aspetti psicosociali nella cura del paziente, nelle varie fasi dell’ospedalizzazione e nel follow-up - spiega il Dr. Callus, Responsabile del Servizio -. Per questo motivo, desideriamo formare i dipendenti e i consulenti della Struttura sui temi psicologici quali, ad esempio, la gestione dello stress e della rabbia di alcuni pazienti e visitatori”. 

Approfondito e indagato il ruolo dello psicologo nel contesto ospedaliero, i professionisti del Servizio si concentreranno, in particolare, sulla disciplina della psicocardiologia. Saranno, inoltre, descritte le attività del Servizio, con focus specifico sulla ricerca e sui relativi aspetti pratici, a partire dall’analisi di alcuni studi clinici in corso, evidenziando le modalità per: 

• creare linee guida cliniche-psicologiche; 
• attivare servizi clinici-psicologici su popolazioni specifiche; 
• strutturare ricerche quantitative e qualitative su popolazioni mediche.

La figura dello psicologo si inserisce nel network multidisciplinare dei Servizi dell’Istituto, contribuendo al corretto funzionamento della connessione cuore-cervello, motore necessario al professionista per ottimizzare i propri prodotti.

Attraverso un’attenta analisi sarà possibile, inoltre, mettere in risalto gli effetti della patologia cardiovascolare nello scenario dell’invecchiamento della popolazione e le sue comorbidità sul funzionamento cognitivo.

“In questo ambito opera la neuropsicologia che, attraverso strumenti validati e standardizzati, consente ai medici di formulare una diagnosi più accurata ed individuare eventuali fattori di rischio in una chiave preventiva” spiega la dott.ssa Valentina Fiolo.

Verranno, infine, illustrati i principali progetti di ricerca che, da un punto di vista sia qualitativo che quantitativo, mirano ad individuare delle variabili relative alla relazione cuore e cervello con un valore predittivo.