*Pagina aggiornata il 25 luglio 2023

L’Unità di Neuroriabilitazione si occupa, con un approccio multidisciplinare, della gestione e del recupero delle limitazioni funzionali date da danni al sistema nervoso centrale o periferico e ai muscoli, conseguenti a traumi, interventi o malattie neurologiche. È composta da un team multidisciplinare di neurologi, fisiatri, neuropsicologi, fisioterapisti, logopedisti, nutrizionisti e terapisti occupazionali.

L’Unità di Neuroriabilitazione riunisce l'eccellenza nella ricerca e innovazione interdisciplinare, i servizi clinici, l'educazione e il supporto per trasformare la vita di tutte le persone che vivono con la neurodisabilità. Ha particolare competenza nella gestione multidisciplinare di pazienti con disabilità neurologica complessa, sia fisica che cognitiva, che necessitano di neuroriabilitazione ospedaliera.

L'obiettivo dell’Unità di Neuroriabilitazione è ottimizzare la funzione fisica, psicologica, comunicativa, sociale e professionale/educativa degli individui attraverso la fornitura di un servizio ospedaliero multidisciplinare mirato e reattivo.

I principi dell’Unità:

• eccellenza clinica: per integrare i servizi clinici di neuroriabilitazione a beneficio dei pazienti;
• ricerca e innovazione: per migliorare i risultati per i pazienti con disabilità neurologica;
• formazione: per formare i professionisti. Lezioni, seminari, congressi e corsi di aggiornamento sono tenuti regolarmente da esperti nelle diverse aree della neuroriabilitazione.

La nostra missione è che tutti i pazienti con disabilità neurologica ottengano il miglior recupero fisico, psicologico ed emotivo possibile a lungo termine. 

L’attività dell’Unità si concentra soprattutto sul trattamento delle seguenti patologie:

• sclerosi multipla e altre malattie demielinizzanti o infiammatorie del sistema nervoso centrale;
• malattie cerebrovascolari (ictus, emorragie cerebrali);
• patologie neurodegenerative (es. malattia di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica);
• disturbi del movimento (distonia, parkinsonismi);
• malattie neuromuscolari (sindrome di Guillain-Barré, neuropatie, miopatie, miastenia, malattie del motoneurone);
• malattie neurologiche rare (es. Malattie spinocerebellari, atrofie muscolari spinali, distrofie muscolari);
• malattie o traumi del midollo spinale;
• deficit neurologici conseguenti a traumi o interventi chirurgici;
• deficit neurologici conseguenti a tumori del sistema nervoso (Neuro-oncologia).

L'Unità offre un programma di riabilitazione multidisciplinare integrata intensiva (es. fisioterapia, terapia occupazionale, logopedia e terapia del linguaggio e psicologia) oltre al contributo medico e infermieristico. Il servizio sociale dedicato lavora a stretto contatto con i pazienti e le loro famiglie quando richiesto. La durata della degenza di ciascun paziente è definita in base alle sue necessità e potenzialità cliniche, individuate dal team multidisciplinare. I trattamenti riabilitativi sono individualizzati tramite un inquadramento clinico e strumentale.

L’Unità dispone di 42 posti letto di degenza, dell’accesso alla palestra riabilitativa attrezzata (lettini, tapis-roulant, macchine per il rinforzo, elettrostimolazione ecc.) e di strumenti ad alta tecnologia (Andago per la riabilitazione robotica; ProKin e Movendo per l’equilibrio, Saeebo Rejoice per la riabilitazione della mano, VRRS per la riabilitazione in ambiente virtuale).

Tra i trattamenti disponibili:

• riabilitazione sensorimotoria;
• educazione all’utilizzo di ausili;
• neurostimolazione periferica;
• elettrostimolazione;
• riabilitazione in realtà virtuale;
• terapia della spasticità con possibilità di potenziamento degli effetti della fisioterapia (es. tossina botulinica);
• logopedia, inclusa riabilitazione dei disturbi della deglutizione e della comunicazione.

Il Servizio di Neuropsicologia e Psicologia Clinica è operativo, presso l’Unità di Neuroriabilitazione, con la seguente attività clinica:

• valutazioni neuropsicologiche atte a rilevare il funzionamento cognitivo e la possibile presenza di alterazioni funzionali;
• riabilitazione ed attivazione cognitiva per coloro che presentino disordini, conseguenti a patologie neurologiche, del linguaggio, della memoria, e delle funzioni attentivo- esecutive, attraverso uso di strumenti carta matita e software specifici; 
• valutazioni psicodiagnostiche finalizzate a considerare sia la presenza di possibile componente funzionale, sia la concomitante alterazione del tono dell’umore e disordini della regolazione emotiva e comportamentale in persone con patologie neurologiche;
• terapia psicologica volta a migliore la comprensione e l’integrazione dei possibili cambiamenti e limitazioni conseguenti alla malattia, attraverso colloqui individuali associati alla possibilità dell’utilizzo di specifiche pratiche ACT (Acceptance and Commitment Therapy).