Servizio di telemonitoraggio medico del Galeazzi-Sant'Ambrogio: supporto continuo, anche a casa 

L’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, in collaborazione con Medicilio, mette a disposizione un servizio di telemonitoraggio (Remote Patient Monitoring), che offre assistenza sanitaria a distanza. 

Il servizio di telemonitoraggio consente di seguire a distanza e monitorare i parametri vitali da casa, supportando il percorso di cura attraverso un controllo costante per:  

  • i pazienti con patologie croniche
  • i pazienti in fase post-operatoria

L’obiettivo del telemonitoraggio è garantire continuità di cura, ridurre il numero di ricoveri evitabili e migliorare la qualità della vita di pazienti e caregiver. 

 

Come funziona il servizio di telemonitoraggio  

Presso l’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, il telemonitoraggio è parte integrante di un percorso di cura personalizzato, pensato per offrire continuità e sicurezza anche a domicilio. 

È quindi lo specialista a valutare se il servizio è adatto alla situazione specifica, in base alla storia clinica, alla tipologia di patologia e al quadro generale del paziente. 

Una volta stabilita l’idoneità, il paziente viene inserito in un programma di monitoraggio che prevede l’invio di un kit direttamente a casa, già pronto all’uso.  

Un team dedicato fornisce il supporto necessario per la configurazione iniziale e, da quel momento, i principali parametri vitali vengono rilevati quotidianamente e trasmessi in modo sicuro alla struttura. Il medico può così seguire l’andamento clinico anche a distanza, garantendo un’assistenza continuativa e coordinata, in stretto collegamento con l’équipe e con i caregiver coinvolti. 

I parametri monitorati 

Una volta installato il kit, il paziente inizia il monitoraggio quotidiano dei principali parametri vitali, tra cui:  

  • pressione arteriosa; 
  • saturazione dell’ossigeno; 
  • frequenza cardiaca; 
  • temperatura corporea; 
  • peso e BMI; 
  • somministrazione farmaci (tipologia, dosaggio, modalità di assunzione); 
  • compilazione di questionari clinici (es: dispnea e affaticamento, dolori toracici). 

I dati raccolti sono condivisi in tempo reale con il medico, che può così monitorare il paziente e valutarne a distanza e in modo costante l’andamento clinico. 

 

A chi si rivolge  

Il telemonitoraggio si rivolge in particolare a pazienti ricoverati e ambulatoriali con: 

  • patologie cardiovascolari (inclusi pazienti dimessi con pacemaker o dopo interventi cardiaci); 
  • malattie croniche (diabete, BPCO, scompenso cardiaco, insufficienza renale, ipertensione); 
  • particolari condizioni post-operatorie o post-ricovero
  • fattori di rischio multipli (età, ipertensione, obesità o dislipidemie). 

 

I vantaggi del servizio di telemonitoraggio  

Il telemonitoraggio rappresenta un passo avanti nel modo in cui vengono seguiti i pazienti, soprattutto quelli con patologie croniche o condizioni cliniche che richiedono un controllo costante. Questo approccio consente infatti di:   

  • ridurre il numero di ricoveri ospedalieri evitabili: grazie al monitoraggio continuo, infatti, è possibile riconoscere precocemente eventuali variazioni cliniche e adeguare il percorso di cura in modo personalizzato;  
  • migliorare la soddisfazione dei pazienti e dei caregiver: che si sentono al centro del percorso di cura anche da casa, potendo contare su un sistema di supporto costante, che alleggerisce il carico assistenziale; 
  • ottimizzare le risorse del sistema sanitario: meno accessi in pronto soccorso, minore pressione sugli ambulatori ospedalieri e una migliore gestione delle cronicità, rendendo l’intero sistema più efficiente e sostenibile.