Villa Erbosa in collaborazione con il Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate Malpighi di Bologna
PUBBLICATO IL 11 LUGLIO 2024
Nel contesto attuale della sanità nazionale, in cui i corsi di laurea dedicati (come quello infermieristico, ad esempio) non giungono a saturazione e in cui si rileva una persistente carenza di professionalità indispensabili, quali medici e infermieri, la promozione delle figure sanitarie assume un ruolo cruciale.
La collaborazione tra realtà sanitarie e scuole superiori, in particolare quelle a indirizzo scientifico, può rappresentare oggi una strategia vincente per garantire una preparazione adeguata alle future generazioni di professionisti della salute. Questa sinergia, volta a colmare il divario tra la teoria e la pratica, può offrire una visione più completa agli studenti delle scuole superiori riguardo le opportunità che il settore sanitario offre.
Da questa prospettiva e con questo scopo, nasce la stretta collaborazione tra Villa Erbosa e il Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate Malpighi di Bologna.
Formazione e orientamento: la sinergia
Alcune scuole superiori a indirizzo scientifico, come il Liceo Malpighi, propongono ai propri studenti un percorso biomedico, ovvero un programma di studi svolto durante gli ultimi 3 anni di liceo con focus sulle materie legate all’ambito sanitario.
In questo piano educativo, tuttavia, è fondamentale che avvenga, a completamento della formazione, una integrazione delle esperienze pratiche in un ambiente strettamente ospedaliero.
“Uno dei percorsi più interessanti offerti nel triennio del Liceo Scientifico e del Liceo ad Indirizzo Scienze Applicate è il percorso biomedico - afferma la professoressa Elena Ugolini, rettrice del Liceo Malpighi di Bologna -. Questo percorso nasce con l’obiettivo principale di aiutare gli studenti a comprendere se le professioni mediche sono il loro futuro, che può essere però valutabile solo offrendo agli studenti un’esperienza diretta e formativa nel campo sanitario”.
L’importanza di promuovere le figure sanitarie attraverso la collaborazione tra scuole e ospedali si riflette in vari benefici tangibili per i ragazzi:
- esperienza pratica e concreta;
- orientamento professionale;
- acquisizione di competenze.
Non di ultima importanza, la formazione di giovani talenti può offrire al settore Sanitario future figure sanitarie motivate e appassionate.
“Promuovere le figure sanitarie va oltre l’orientamento alle professioni mediche tradizionali. Gli ospedali sono ecosistemi complessi che necessitano di una vasta gamma di professionisti, tra cui infermieri, tecnici di radiologia, analisti di laboratorio. Orientare gli studenti alle diverse carriere disponibili nel settore sanitario amplia le loro prospettive e li aiuta a compiere scelte informate riguardo al loro futuro professionale”, afferma l’Ingegnere Elena Bottinelli, Amministratore Delegato di Villa Erbosa.
La collaborazione tra Villa Erbosa e il Liceo Malpighi
Esempio concreto della sinergia tra scuola e sanità è la collaborazione di Villa Erbosa con il Liceo Malpighi di Bologna. 2 anni fa sono state avviate importanti iniziative, tra cui:
- una borsa di studio quinquennale per merito e reddito offerta da Villa Erbosa e assegnata tramite bando di concorso nel 2022, che copre l’intero importo del percorso di uno studente;
- il percorso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) presso Villa Erbosa, che permette agli studenti di fare esperienza pratica all’interno dell’Ospedale. Sono varie le aree in cui gli studenti hanno potuto affrontare il proprio percorso supervisionati dagli specialisti dell’ospedale: programmazione sala operatoria, radiologia, qualità percepita, laboratorio analisi, ingegneria clinica, ambulatori e telemedicina. Il percorso svolto dagli studenti in Villa Erbosa, al fine di rafforzare il coinvolgimento attivo, non ha riguardato la sola osservazione delle attività sanitarie, ma anche il coinvolgimento in azioni finalizzate all’espressione di valutazioni, pareri, suggerimenti da parte degli studenti.
Il direttore sanitario di Villa Erbosa, il dottor Stefano Liverani, sottolinea come “far capire agli studenti il funzionamento di un ospedale e le opportunità lavorative disponibili, non limitandosi esclusivamente alle professioni mediche, permette ai ragazzi di confrontarsi con concetti e situazioni al di fuori della loro zona di comfort; uno stimolo ulteriore per capire se il mondo della sanità può essere il loro futuro”.
Questo programma ha portato a significativi risultati. Molti studenti coinvolti hanno, infatti, scelto di proseguire gli studi universitari in campo medico o sanitario. Il feedback positivo degli studenti sottolinea l’importanza di un’esperienza pratica ben strutturata e supervisionata da professionisti del settore.
“La promozione delle figure sanitarie, attraverso la collaborazione tra il nostro Ospedale e le scuole superiori, è fondamentale per preparare le nuove generazioni di professionisti della salute – specifica l’Ingegnere Bottinelli -. Questa sinergia fornisce agli studenti una comprensione completa delle opportunità nel settore sanitario, orientandone le scelte. Al tempo stesso rafforza il settore sanitario, garantendo future figure motivate, pronte a rispondere alle mutevoli esigenze della nostra società”.