Come preparare il bambino alla Scuola dell’Infanzia

PUBBLICATO IL 07 GIUGNO 2021

I consigli degli esperti dell’Asilo nido La Zucca Felice per accompagnare i bambini al cambiamento, dal Nido alla Scuola dell’Infanzia. 

Il passaggio dall’asilo nido alla Scuola dell’Infanzia rappresenta un grande cambiamento per i bambini e per tutta la famiglia. Pensare a ciò che succederà a settembre, sapersi proiettare nel prossimo futuro, prepararsi a vivere nuovi scenari e passaggi di crescita dei bambini, sollecita sempre molte domande.

Cerchiamo di capire come affrontare al meglio questo passaggio con l’equipe dell’Asilo nido de La Zucca Felice.

Siamo pronti per le nuove esperienze?

Con la scuola dell’infanzia i bambini intraprenderanno un percorso importante per la loro crescita, apprenderanno nuove regole di socialità e nuove autonomie che saranno la base del loro futuro, perciò è importante che questo nuovo inizio venga vissuto con serenità.

Il bambino “grande” diventa nuovamente bambino “piccolo” e si deve misurare con una realtà diversa da quella conosciuta nell’ambiente del nido:

  • deve riuscire a dare fiducia a nuove persone adulte;
  • condividere spazi, giochi e tempi con un numero maggiore di bambini presenti nella stessa sezione;
  • lasciare mamma e papà per un posto nuovo;
  • riabituarsi a passare parte della giornata senza di loro.

Gli viene chiesto di fare un grande sforzo emotivo, fisico e psicologico.

Certamente il primo giorno di scuola rappresenta anche un traguardo: improvvisamente i bambini ci sembrano cresciuti, si passa da relazioni consolidate e spazi conosciuti ad ambienti nuovi da esplorare e conquistare e relazioni multiple non più esclusive.

Per alcuni bambini il “salto” è vissuto con curiosità e senza grandi difficoltà emotive, altri possono manifestare qualche fatica, e richiedono un tempo più lungo per abituarsi alla nuova realtà.

Un passaggio da affrontare con cura

Ogni momento di passaggio nella vita del bambino è accompagnato da una crisi e il superamento di essa rappresenta un passo avanti verso la crescita.

Per poter allenare la mente dei bambini verso un nuovo orizzonte è molto importante prepararlo in anticipo al cambiamento che avverrà a settembre.

Ecco alcuni consigli:

  • accompagnarlo prima a vedere da fuori la struttura o a visitare gli spazi, se possibile (oggi molte scuole dell’infanzia si presentano on line, con una mostra fotografica);
  • Nel momento in cui si accompagnerà fisicamente il bambino nella nuova scuola, lasciamo che possa portarsi qualcosa di rassicurante da casa;
  • Bisognerà presentargli la maestra, fargli vedere l’armadietto dove potrà riporre le sue cose, fargli conoscere qualche altro bambino e visitare la sezione che lo accoglierà;
  • È molto importante salutare il bambino prima di andar via: può essere di aiuto per entrambi un saluto con un bacio senza allungare troppo i tempi del distacco;
  • Informare il bambino su quando si sarà di ritorno (“ci vediamo dopo il pranzo o la nanna”) ed essere puntuali;
  • Nel momento del ricongiungimento fategli sapere quanto vi è mancato: un abbraccio forte e un bacio ristora emotivamente adulti e bambini.

I consigli per prepare i bambini alla Scuola dell’Infanzia

Per aiutarvi nel vostro percorso di scoperta della scuola dell’Infanzia, vi suggeriamo alcuni strumenti che possono esservi di supporto, utilizzati anche dalle educatrici del nido per costruire il  ‘ponte’ verso la nuova esperienza.

Leggere libricini sul cambiamento

In molte occasioni le educatrici del nido organizzano percorsi di incontro o raccordo con le scuole dell’infanzia, basando la progettazione sulla lettura di libri che affrontano tematiche come il cambiamento, la diversità, situazioni nuove da affrontare.

Ogni bambino arriverà alla scuola dell’infanzia con la sua storia, il suo vissuto, si porterà dietro un bagaglio di esperienze emotive, relazionali e cognitive costruite con la propria famiglia e con le altre esperienze di socializzazione vissute nei primi anni di vita.

Saper valorizzare le diversità vuol dire riconoscere ad ognuno la propria storia ma anche saper accettare quella degli altri.

Leggere più volte la stessa storia aiuta i bambini a identificarsi con i protagonisti senza vivere in prima persona l’impatto emotivo che la storia racconta, lo aiuta a rielaborare il significato del cambiamento, sentendosi pronto ad affrontarlo.

Le storie che parlano di distacco e del diventare grandi, autorizzano i bambini a vivere le loro emozioni, sentendosi accolti e supportati dagli adulti, che non cercano di evitare le loro reazioni.

Preparare uno zainetto

Cercare insieme uno zainetto, decorarlo prima dell’inizio della scuola, e infine prendere l’abitudine di prepararlo la sera, sarà un rituale rassicurante per il bambino.

Dentro al suo zainetto potrà riporre un oggetto o un gioco, che in caso di bisogno lo aiuterà a sentirsi consolato. La preparazione dello zaino, contenente l’occorrente per la settimana lo abitua alla routine del “prepararsi per andare a scuola”, rendendo prevedibile ciò che succederà il mattino successivo.  

Accogliere le emozioni e dare fiducia

Il genitore può essere per il bambino un grande sostegno a livello emotivo mentre affronta questa nuova sfida evolutiva.

Pur vivendo bene l’inserimento nel nuovo contesto, potrebbe in alcuni casi mostrare segnali di regressione a casa.

È importante approfondire i pensieri e i vissuti “sottofondo” del suo comportamento e sostenerlo a dire ad alta voce cosa sta provando, ad esprimere le proprie emozioni, così da poter entrare in contatto con lui e rassicurarlo, esplicitando che è normale essere un po' spaventati, che è così per tutti i piccoli che vivono questa nuova esperienza.

Nel momento in cui il bambino inizierà a riuscire nel suo intento, il genitore dovrà fargli sentire quanto è fiero di lui e ribadire la piena fiducia nelle sue capacità.

Alla base, la relazione di scambio e fiducia tra insegnanti e genitori è fondamentale: il dialogo tra gli adulti potrà essere di grande supporto per infondere sicurezza nel bambino e agevolare l’inizio di questa nuova avventura.

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