Il 23 novembre gli Istituti Clinici Zucchi di Monza aderiscono all’H-Open Week di Fondazione Onda dedicato alla violenza contro le donne con un incontro online su come ospedali e associazioni possono aiutare le vittime.  

 

Martedì 23 novembre, gli Istituti Clinici Zucchi di Monza, nell’ambito delle iniziative di Fondazione Onda per  la settimana dedicata alle donne vittime di violenza (22 - 28 novembre 2021), organizzano un incontro online sul ruolo che ospedali e associazioni hanno nel supportare le donne che hanno subito violenza. Obiettivo dell’intera iniziativa è aiutarle e incoraggiarle a rompere il silenzio.

 

Un incontro virtuale aperto alla popolazione

L’incontro online si intitola: “Uscire dalla spirale della violenza si può: il ruolo degli ospedali e il supporto delle associazioni” e vanta i seguenti interventi:

• Ore 17.00: Introduzione e saluto del dottor Gianluca Cacace, direttore medico di Presidio degli Istituti Clinici Zucchi di Monza;
• Ore 17.05: la gestione e l’accoglienza in Pronto Soccorso di una donna vittima di violenza, con la consulenza del dottor Enrico Alfieri, responsabile del Pronto Soccorso degli Istituti Clinici Zucchi di Monza;
• Ore 17.30: le diverse forme di violenza e i percorsi messi in atto dalle associazioni per fornire un aiuto concreto, con la consulenza della dottoressa Ambra Braga, membro del consiglio direttivo di C.A.DO.M (Centro Aiuto Donne Maltrattate di Monza);
• Ore 18.00: spazio riservato alle domande

Come partecipare all’evento online

Per partecipare all’incontro è necessario accreditarsi inviando una mail al seguente indirizzo: incontri.zucchi@grupposandonato.it

 

In aumento dati sulle richieste di aiuto per violenza domestica

Secondo i dati dell’indagine ISTAT, le richieste di aiuto da parte delle donne durante la pandemia sono aumentate: nel periodo di lockdown forzato si è verificato un notevole incremento dei casi di violenza domestica. 

Lo dimostrano le chiamate effettuate verso il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking che hanno avuto un andamento crescente a partire da marzo 2020, arrivando a più di 15mila a fine anno, con un incremento del 79,5 % rispetto al 2019. Sono stati registrati picchi di richieste di aiuto ad aprile 2020 con +176,9 % rispetto allo stesso mese del 2019, e a maggio con +182,2 % in confronto ai dati all’anno precedente.