I benefici del Tai Chi per i pazienti con malattia di Parkinson: un nuovo evento agli Istituti Clinici Zucchi in collaborazione con GSD Foundation ETS

Agli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza (Gruppo San Donato), i pazienti affetti da malattia di Parkinson e patologie neurologiche dell’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica neurologica ad alta Complessità, di cui fa parte l’Unità del Disturbo del Movimento diretta dal dottor Luigi Giuseppe Santilio, potranno cimentarsi nella pratica del Tai Chi. 

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la GSD Foundation ETS, prevede una serie di incontri insieme al maestro Gino Aldini. Il primo si è svolto lo scorso 15 giugno, registrando l’entusiasmo da parte di tutti i partecipanti.

 

I benefici del Tai Chi

L’obiettivo è sfruttare i benefici dell’antica arte marziale cinese per ridurre i disturbi dell’equilibrio nei pazienti con malattia di Parkinson:

• migliorando la stabilità posturale; 
• riducendo il rischio di cadute.

Sebbene alcune manifestazioni motorie, come la bradicinesia e il tremore, possano essere alleviate con la terapia farmacologica, caratteristiche come l’instabilità posturale sono meno sensibili ai farmaci e richiedono approcci riabilitativi alternativi. 

Per questo motivo, la percezione del proprio corpo e il controllo motorio durante una seduta di Tai Chi, nell’ambito delle terapie complementari riabilitative, sono parte integrante della gestione della malattia di Parkinson. L’attività fisica costante ha dimostrato, infatti, di: 

• ritardare il deterioramento delle funzioni motorie e cognitive; 
• prolungare l’indipendenza funzionale.

 

L’importanza della riabilitazione

Negli ospedali del Gruppo San Donato, la riabilitazione, come processo che porta un paziente fragile a raggiungere il miglior livello di autonomia possibile sul piano fisico, funzionale, sociale, intellettivo e relazionale, è un momento cardine del percorso di cura. 

Quest’ultimo è affidato a tecnici specializzati che lavorano a stretto contatto con i medici e in sinergia con la GSD Foundation ETS, attenta ad offrire ai pazienti soluzioni, di comprovata efficacia, che mirino alla cura della persona nel suo complesso e al suo benessere generale.