La dottoressa Paola Cellerino è aiuto chirurgo presso l’Unità di Chirurgia Coloproctologica e Pavimento Pelvico del IRCCS Policlinico San Donato e dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio e consulente chirurgo coloproctologo della Casa di Cura La Madonnina.

Dopo la Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano, nel 1999 si specializza in Chirurgia Generale presso il medesimo Ateneo.

Nel corso della sua carriera, matura una formazione specialistica in coloproctologia acquisendo esperienza presso centri specialistici anche esteri come il St. Mark’s Hospital and Academic Insitute di Londra (2006), il Dipartimento di Chirurgia Colorettale della Mayo Clinic, Rochester, Usa (2003), il Dipartimento di coloproctologia dell’Ospedale Universitario di Ginevra (2001) e il Dipartimento di Chirurgia Ospedale Universitario di Lund, Svezia (1997).

Dal 2000 al 2018 svolge attività di chirurgo generale presso il Dipartimento di Chirurgia generale dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano e dal 2018 al 2022 svolge attività di chirurgo generale con interesse specifico per la patologia coloproctologica (benigna e maligna) presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Milano.

Presso le due strutture è responsabile del servizio di Colonproctologia e collabora attivamente con i servizi di Stromaterapia e Riabilitazione del pavimento pelvico. Negli anni trascorsi all’ospedale Sacco è anche consulente dei reparti di Malattie Infettive del nosocomio, acquisendo competenze specifiche sulle patologie chirurgiche nei pazienti immunocompromessi. Membro del gruppo interdisciplinare per lo studio delle patologie associate al papillomavirus (GISPAP) in collaborazione con UO Malattie Infettive I, Uo Ginecologia e Ostetricia, UO Anatomia Patologica e Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Sacco.

Per quanto concerne la coloproctologia, ha sviluppato un particolare interesse nel trattamento della patologia del pavimento pelvico con particolare attenzione alla salute delle donne (prolassi rettali o multicompartimentali, incontinenza o sindrome da defecazione ostruita).

Effettua anoscopie tradizionali e ad alta risoluzione HRA per lo studio dell’HPV correlate, condilomi, tumori all’ano e al canale anale.

Si occupa di chirurgia delle emorroidi, ragadi, ascessi e fistole perianali utilizzando le differenti tecniche chirurgiche a disposizione (suturatrice meccanica, emorrideictomia, laser, THD, radiofrequenza, bisturi a ultrasuoni etc.).

Ha, inoltre, frequentato diversi corsi specialistici ed è autrice di numerosi lavori scientifici pubblicati su rinomate riviste nazionali ed internazionali. Ha, inoltre, organizzato corsi residenziali dedicati alla patologia colorettale tra cui, a titolo esemplificativo, “il percorso assistenziale al paziente portatore di enterostomia” (2009-2019) e “prevenzione e riabilitazione dell’incontinenza urinaria e fecale nella donna” (2009).