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La dottoressa Lina Raffaella Barzaghi è responsabile dell’Unità Funzionale di Chirurgia Stereotassica presso l’Unità Operativa di Neurochirurgia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele diretta dal professor Pietro Mortini e lavora presso i Punti Raf.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1998 presso l’Università degli Studi di Milano, si specializza nel 2003 in Neurochirurgia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Nel 2019 ha conseguito lo Stereotactic&Functional Neurosurgery Diploma della European Society of Stereotactic and Functional Neurosurgery.

La dottoressa Barzaghi ha eseguito circa 1200 interventi di neurochirurgia come primo operatore, ha partecipato a oltre 2500 interventi come secondo operatore, a circa 500 come tutor nell’ambito della scuola di specialità di Neurochirurgia e a circa 500 trattamenti Gamma Knife. Si occupa in particolare di patologia cranica come tumori cerebrali (gliomi, ependimomi, neurinomi, meningiomi, linfomi cerebrali, metastasi cerebrali), angiomi cavernosi, idrocefalo dell’adulto e traumi cranici.

Nell’ambito della neurochirurgia funzionale si occupa di disturbi del movimento (tremore essenziale, malattia di Parkinson, distonia) e dolore facciale (nevralgia trigeminale, nevralgia occipitale, cefalee autonomiche e dolore neuropatico cranio-facciale) utilizzando tecniche di neuromodulazione (stimolazione cerebrale profonda) e/o radiochirurgia stereotassica (Gamma Knife).

Per quanto riguarda l’attività di ricerca clinica, ha sviluppato tecniche microchirurgiche con assistenza intraoperatoria di ecografia, neuronavigazione o stereotassi e monitoraggio neurofisiologico (stimolazione corticale e sottocorticale, microregistrazione e stimolazione profonda) per il mappaggio delle funzioni cerebrali. Ha quindi approfondito la conoscenza dei software per la fusione delle immagini anatomiche (ecografica, RM ad alto campo e trattografia) e funzionali (RM funzionale e monitoraggio neurofisiologico) per la pianificazione tridimensionale della strategia chirurgica e la verifica post-trattamento. Tali tecnologie vengono applicate nella microchirurgia per i tumori cerebrali o degli angiomi cavernosi ma anche nel trattamento gamma knife di malformazioni arterovenose, tumori cerebrali o la pianificazione di chirurgia stereotassica (biopsie, drenaggi, inserzione cateteri o elettrodi di registrazione e stimolazione cerebrale profonda).

È membro di società internazionali, come la “European Society of Stereotactic and Functional Neurosurgery” (ESSFN), la “European Leksell Gamma Knife Societ”y (ELGKS), e l’ “International Radiosurgery Society” (ISRS) e nazionali come la Società “Scienze Neurologiche Ospedaliere” (SNO).

I suoi contributi scientifici (H-index 17) appaiono su riviste internazionali indicizzate quali: Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry, Neurosurgery, World Neurosurgery, Neurosurgical Review, Acta Neurochirurgica, American Journal of Pathology, Pituitary, Endocrine, Journal of Neuroncology, Neurology. Partecipa costantemente come relatore a congressi scientifici nazionali ed internazionali.