
Dr. Francesco Bandera
Cardiologo
Cardiologia, Cardiologia clinica, Cardiologia diagnostica
Curriculum
Il dottor Francesco Bandera è cardiologo all’IRCCS Policlinico San Donato.
Si Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi dell'Insubria nel 2003.
Durante gli studi svolge un periodo di ricerca clinica a Barcellona, presso l'Hospital de Bellvitge.
Nel 2009 consegue la specializzazione in Cardiologia presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 2015 - PhD in Fisiopatologia Sperimentale Cardiovascolare all’Università di Roma Tor Vergata
Dal 2017 assume la posizione accademica come Ricercatore di tipo A e quindi di tipo B presso l'Università degli Studi di Milano.
Attualmente ricopre il ruolo di Ricercatore Universitario di tipo B presso l'Università degli Studi di Milano, svolgendo l'attività clinica e di ricerca nel contesto del Laboratorio di Fisiopatologia Cardiopolmonare del Policlinico San Donato.
I suoi principali interessi clinici sono:
- lo scompenso cardiaco
- le valvulopatie
- le cardiomiopatie
- l'ipertensione polmonare
L’attività clinica del dott. Bandera riguarda percorsi diagnostici complessi, con l'integrazione di metodiche non invasive ed invasive, come l'ecocardiografia a riposo e durante sforzo, il test cardiopolmonare e il cateterismo destro.
L'attività di ricerca si svolge nel contesto dell'attività clinica quotidiana, con particolare interesse verso ogni forma di scompenso cardiaco, di valvulopatie e di cardiomiopatie.
Al centro delle linee di ricerca attive vi è lo sviluppo di un approccio diagnostico che integra la valutazione funzionale e quella ecocardiografica durante sforzo.
Tra i principali programmi di ricerca attivi vi sono gli studi sul circolo polmonare e sulla sua risposta all’esercizio, sulle valvulopatie, sulle cardiomiopatie e sullo scompenso cardiaco. Di particolare rilievo è lo sviluppo di una valutazione funzionale integrata del paziente con amiloidosi cardiaca.
È inoltre honorary Associate Professor presso la University College of London, dove da anni collabora scientificamente presso il National Amyloidosis Centre di Londra.
È autore di più di 80 pubblicazioni indicizzate, con oltre 2000 citazioni ed un H-index di 20. È stato PI di diversi studi multicentrici e ha ricevuto finanziamenti alla ricerca da enti privati e pubblici, tra cui una Ricerca Finalizzata del Ministero della Salute.