Come possiamo aiutarti oggi?

Il dottor Antonio Miceli è cardiochirurgo presso l’Unità operativa di Cardiochirurgia Mininvasiva all’IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant’Ambrogio. Collabora inoltre con Palazzo della Salute-Wellness Clinic.

Si laurea in Medicina e Chirurgia nel 2003 presso l'Università Cattolica Sacro Cuore di Roma mentre, nel 2008, ottiene la specializzazione in Cardiochirurgia presso l'Università La Sapienza di Roma. 

Nel 2007-2008 frequenta la Yale University come Visiting Doctor presso Yale New Haven Health Hospital, New Haven, Connecticut (USA) approfondendo la fisiopatologia e le tecniche chirurgiche degli aneurismi aortici. 

Successivamente, viene assunto come cardiochirurgo presso il Bristol Heart Institute acquisendo le tecniche chirurgiche di rivascolarizzazione miocardica a cuore battente. Dal 2008 al 2018 è Honorary Research Fellow presso la University of Bristol, United Kingdom e nel 2012 ottiene un dottorato di ricerca europeo in fisiopatologia sperimentale presso l'Università Tor Vergata di Roma. 

Dal 2010 al 2014, è dirigente di I livello presso la Fondazione G. Monasterio, Ospedale del Cuore, dove acquisisce le tecniche di cardiochirurgia mininvasiva. 

Da novembre 2014, lavora come cardiochirurgo presso l'Istituto Clinico Sant'Ambrogio nell'Unità Operativa di Cardiochirurgia Mininvasiva. 

I campi di interessi sono la cardiochirurgia mininvasiva, le riparazioni valvolari aortiche e mitraliche con tecnica mininvasiva, la rivascolarizzazione miocardica a cuore battente, gli aneurismi aortici con approccio mininvasivo.
Attualmente è Principal investigator di uno studio randomizzato per la valutazione di 2 anelli mitralici 

Il dott. Miceli è autore di 167 pubblicazioni, tra cui anche editoriali, autore di 7 capitoli di libri con un H -Index è di 37, che gli permette di rientrare nella Top Italian Scientist (TIS). 

 

È Associate editor per Frontier in Cardiovascular Medicine ed editorial board per Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery (American Association Thoracic surgeon) e Journal of Thoracic Disease. È inoltre reviewer delle più famose riviste cardiochirurgiche e cardiologiche.