Giovedì 15 e venerdì 16 febbraio 2024 si terrà, presso il centro congressi dell’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio, il congresso internazionale Minimally-Invasive Treatments of the Thyroid -MITT.

2 giorni di approfondimento sui trattamenti mininvasivi alla tiroide, guidati tra gli altri dal professor Luca Maria Sconfienza, Responsabile dell’Unità Operativa di Radiologia Diagnostica e Interventistica all’IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant’Ambrogio e Professore Ordinario di Diagnostica per immagini e Radioterapia presso l’Università degli Studi di Milano.

 

Il congresso: Minimally-Invasive Treatments of the Thyroid

Nei 2 giorni del congresso Minimally-Invasive Treatments of the Thyroid, verranno presentate le linee guida europee del MITT sulle più recenti scoperte per i trattamenti di noduli benigni e maligni.

“Specialisti provenienti da tutto il mondo presenteranno casi e discuteranno le più recenti scoperte legate alla mininvasività e alla radiologia interventistica per la tiroide – spiega il Professor Sconfienza -. L’IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant’Ambrogio ospiterà sessioni di approfondimento per analizzare quanto le nuove frontiere tecnologiche possano venire in aiuto agli specialisti del trattamento della tiroide”.

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Tiroide: trattamenti mininvasivi di radiointerventistica

Sulla tiroide, come in tanti altri distretti corporei, è possibile agire per alcune patologie specifiche con dei trattamenti di radiologia interventistica, come la termoablazione tiroidea (una cauterizzazione).

“Le principali patologie che interessano la tiroide sono i noduli - spiega il professor Sconfienza -. La maggior parte di questi noduli sono di natura benigna e il loro andamento specifico può comportare un ingrossamento continuo”.

I problemi che possono derivare dai noduli benigni sono di 2 tipi:

• estetico: il nodulo diventa visibile ingrossando l’area del collo;
• funzionale: l’ingrossamento dei noduli tiroidei può causare, soprattutto se si sviluppano nella parte sinistra del collo, problemi di deglutizione.

“Con la termoablazione, il trattamento di radiologia interventistica dedicato alla tiroide, possono ad oggi essere trattati questo tipo di noduli, favorendone la riduzione delle dimensioni, ma anche i noduli maligni, che hanno un riscontro in numeri decisamente inferiori” specifica lo specialista.