Nasce il comitato ICA (Infezioni Correlate all’Assistenza) di Gruppo San Donato
PUBBLICATO IL 05 FEBBRAIO 2025
Gruppo San Donato, gruppo ospedaliero leader della sanità in Italia, fa del ‘paziente al centro’ la sua missione e compie un altro passo importante in questa direzione.
Nasce il Comitato ICA, il Comitato per la Prevenzione e il Controllo delle Infezioni Correlate all'Assistenza, ossia tutte quelle infezioni che si sviluppano all’interno delle strutture ospedaliere. In quest’ambito, ogni singola struttura sanitaria è chiamata a rispettare leggi, regolamenti e linee guida, sia nazionali sia regionali, al fine di garantire standard di sicurezza e qualità dell’assistenza adeguati.
Il Comitato ICA si inserisce pienamente nella strategia di Gruppo che punta all’innovazione e al miglioramento continuo della qualità dell’assistenza, con un approccio integrato e condiviso tra tutte le strutture ospedaliere.
La presentazione ufficiale del Comitato si è tenuta il 5 febbraio 2025 presso l’aula San Raffaele dell’Ospedale San Raffaele, alla presenza di una rappresentanza del management sanitario e clinico degli ospedali del gruppo.
Cosa sono le Infezioni Correlate all’Assistenza e perché è importante prevenirle e controllarle
Le ICA (Infezioni Correlate all’Assistenza) sono infezioni che si verificano in qualsiasi contesto assistenziale (ospedali, ambulatori di chirurgia, centri dialisi, RSA,...) causate da batteri, funghi, virus o altri patogeni che il paziente contrae durante l’assistenza sanitaria e, che al momento dell’ingresso in struttura, o prima dell’erogazione dell’assistenza, non erano presenti. Esse rappresentano una delle principali sfide per la sicurezza dei pazienti e la qualità dell’assistenza sanitaria in tutto il mondo.
Secondo i dati ECDC dell’ultimo studio europeo PPS-3, la prevalenza di pazienti con ICA negli ospedali per acuti è importante (6,8%) con un'incidenza stimata di oltre 4 milioni di casi all’anno, come pure quella di pazienti in terapia antimicrobica (36%). I corrispettivi dati italiani sono ancora superiori (ICA 9,8%, terapia antimicrobica 44,7%).
Il quadro epidemiologico mostra, quindi, un trend in crescita di queste infezioni, con ripercussioni sia sulla salute dei pazienti, sia sulla struttura sanitaria stessa. Tra questi:
- prolungamento della degenza;
- aumento della mortalità;
- diffusione dell’antibiotico-resistenza.
Come segnalato dall’OMS, circa il 35-70% delle ICA sono prevenibili attraverso misure di prevenzione e controllo infettivo.
Gli obiettivi del Comitato ICA di GSD
Il Comitato ICA GSD, grazie a un coordinamento centralizzato, attuerà le seguenti azioni chiave:
- indirizzare gli ospedali con azioni di contrasto mirate, per limitare le ICA e la trasmissione nosocomiale di patogeni, con particolare riferimento a quelli resistenti agli antibiotici;
- individuare strategie e azioni prioritarie su cui concentrare gli interventi, stabilendo le principali aree di rischio;
- indicare comportamenti organizzativi specifici da implementare per migliorare la prevenzione delle ICA;
- definire politiche sul buon uso degli antibiotici (AntiMicrobial Stewardship – AMS), considerando la necessità di ridurre l’uso inappropriato e contenere la selezione di batteri resistenti;
- supportare gli ospedali nello sviluppo di programmi di prevenzione e controllo, adattati alle specifiche esigenze delle diverse strutture sanitarie;
- definire le strategie di implementazione dei sistemi di monitoraggio delle ICA, sia a livello centrale sia di singola struttura;
- monitorare i programmi ICA negli ospedali per valutare l’efficacia delle misure adottate e promuovere il miglioramento continuo.
Queste iniziative mirano a rendere l’assistenza sanitaria più sicura, con gli importanti obiettivi di:
- ridurre i rischi per i pazienti;
- migliorare la gestione delle infezioni negli ambienti ospedalieri;
- garantire la tutela degli operatori sanitari e di tutti coloro che accedono alle strutture sanitarie di GSD.
Come opererà il Comitato
Il Comitato ICA GSD si riunirà periodicamente e fornirà indirizzi e linee guida per i Comitati dei singoli ospedali su tutti i temi relativi alle azioni di contrasto alla diffusione delle ICA.
Inoltre, il Comitato ICA GSD interagirà con i rappresentanti di aree cliniche (area intensiva, area chirurgica, area medica, area riabilitativa) per la definizione delle strategie da adottare nelle singole aree in tutti gli ospedali del gruppo.